Solitamente si trattava di una piccola costruzione isolata dove si essicavano le castagne onde poterle poi conservare per lungo tempo.
Le castagne, poste sopra un graticcio situato ad un’altezza poco superiore all’architrave della porta, venivano poi essiccate a fuoco lento per diverse settimane. Una volta seccate le castagne erano poste dentro robusti sacchi e, con un’energica battitura, sgusciate.